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Sono stati trovati 263 giochi
con la parola Alì
Gioco da giocare al chiuso
N. giocatori: da 2 a 998
Età: da 10 in poi
Durata media: 10 minuti
Tipo gioco: gara, musicale
Materiale necessario:
- un giornale ogni due giocatori
- musica ballabile
Svolgimento:
I giocatori si dispongono in ordine sparso, a coppie.
Ogni coppia viene dotata di un foglio di giornale.
L'animatore fa partire la musica e tutti devono ballare sul giornale, imitando l'animatore.
Quando l'animatore ferma la musica, tutte le coppie devono piegare a metà il giornale, risalirci sopra e riprendere a ballare.
In ogni momento:
- i piedi di entrambi i giocatori devono essere sopra il giornale
- almeno uno dei due deve imitare quello che fa l'animatore ballando
Si continua a fermare la musica e a dimezzare il giornale, fino a che non rimane solo una coppia in gioco.
Non ditelo, ma naturalmente, se spiegate il gioco con le parole giuste, le coppie più sveglie capiranno che per vincere si potranno prendere in braccio, oppure mettere i piedi uno sopra l'altro... è questo il segreto per la vittoria!
Vince chi:
la coppia che rimane in gara per ultima.
Valori educativi: equilibrio, attenzione, collaborazione
inviato da Marco, attivato il 31/10/2008
Gioco da giocare al chiuso
N. giocatori: da 2 a 998
Età: da 10 in poi
Durata media: 15 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara, intelligenza
Materiale necessario:
- 26 foglietti, ognuno dei quali ha sopra una lettera dell'alfabeto
Svolgimento:
L'animatore ha un po' di foglietti, su ognuno dei quali c'è una lettera dell'alfabeto.
I giocatori vengono divisi in due o più squadre.
Ogni squadra elegge un caposquadra (consigliate di scegliere qualcuno affidabile e veloce) che può essere cambiato durante il gioco.
Le squadre sono equidistanti dall'animatore.
L'animatore estrae a caso una, due, tre o più lettere (a seconda della difficoltà che volete dare) senza farle vedere immediatamente.
Poi dice: 'Dimmi una parola che... '
- Contiene le le lettere estratte
- Incomincia per una delle lettere estratte
- Finisce per une delle lettere estratte
ecc... a seconda di cosa vi suggerisce la fantasia.
Esempio
Estraiamo le due lettere A e R. L'animatore dice, ad alta voce: Dimmi una parola che contiene le lettere A ed R! Il caposquadra si consulta con la propria squadra per trovare la parola e corre a dirla all'animatore. Dice la soluzione il caposquadra che arriva per primo. Se sbaglia, la squadra che è arrivata per seconda può fare un tentativo e così via.
Esempio
Il caposquadra blu arriva per primo, quello rosso per secondo.
Il blu dice Ampolla. Errore: manca la R.
Tocca al rosso, che dice Aereo. Esatto. Guadagna un punto per la sua squadra.
Si può dare un valore diverso alle parole, a seconda della difficoltà.
Vince chi:
la squadra che raggiunge per prima un certo punteggio concordato in partenza.
Valori educativi: attenzione, gioco di squadra
inviato da Marco, attivato il 31/10/2008
23. Fazzolettone degli animali
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 4 a 998
Età: da 6 in poi
Durata media: 10 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Categoria scout: di squadra
Materiale necessario:
- un fazzolettone
Svolgimento:
Si dividono i giocatori in due squadre, che si dispongono in fila indiana, dietro la linea di partenza, dopo aver assegnato a ogni componente della squadra un numero crescente dal primo all'ultimo.
L'animatore, a qualche metro dalla linea, ha in mano un fazzolettone.
Fin qui, è come il gioco classico del fazzoletto.
Ora arriva il bello: l'animatore chiama un numero e dice il nome di un animale. I due giocatori con quel numero devono cercare di afferrare il fazzoletto muovendosi come viene loro detto.
Esempio: Numeri UNO a FORMICA, via!
I primi giocatori delle due squadre si spostano verso il fazzoletto toccando a ogni passo la punta di un piede col tacco dell'altro.
Altri passi:
- elefante: passi giganti
- gambero: camminata all'indietro
- canguro: salto a piedi uniti
- paguro: camminata laterale
- pollo: sbattendo le ali e facendo il verso del pollo
- astronauta: simulando la bassa gravità
... e altri, a seconda di come vi viene in mente.
Guadagna un punto per la propria squadra il giocatore che raggiunge per primo il fazzoletto.
Si può anche decidere che il punto va a chi imita meglio il passo assegnato.
Vince chi:
la squadra che per prima raggiunge un certo punteggio, concordato in precedenza
Valori educativi: rispetto delle regole, equilibrio, fantasia
inviato da Marco, attivato il 31/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 10 in poi
Età: da 8 in poi
Durata media: 15 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Categoria scout: di squadra, famiglia felice
Ambientazione:
La spazzatura ci sta sommergendo. Un possibile aiuto è la raccolta differenziata, facciamola giocando e... imparando.
Materiale necessario:
- 10 contenitori piccoli opportunamente disegnati (cinque per squadra)
- 1 contenitore grande per la spazzatura
Svolgimento:
Si dispongono 5 recipienti per squadra con un responsabile del riciclo.
Carta, vetro, umido, acciaio, speciali.
Dall'altra parte del campo di gioco si dispone la SPAZZATURA (un grande recipiente con tanti fogliettini disegnati o scritti che rappresentano ogni cosa che diventa spazzatura).
Il percorso può essere movimentato a piacere.
Al via ogni giocatore corre dalla sua postazione prende un bigliettino torna, lo legge ad alta voce, se può essere smaltito da lui lo mette nel proprio contenitore altrimenti torna e lo ripone nella spazzatura.
Vince chi:
la squadra che fà più punti. Un biglietto giusto un punto, un biglietto errato -1 punto
Valori educativi: senso civico
inviato da Giuseppe Fiamingo, attivato il 30/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 6 in poi
Età: da 8 in poi
Durata media: 10 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Categoria scout: di squadra, famiglia felice
Ambientazione:
Se continuiamo così nel 2035 avremo bisogno di un altra pianeta.
Già oggi non c'è abbastanza acqua potabile per tutti. Dobbiamo comprendere il valore di questo bene prezioso e risparmiarlo.
Materiale necessario:
- bidone con rubinetto
- bacinella
- bottiglia (una serie per squadra)
Svolgimento:
Si formano 2 squadre. I concorrenti stanno seduti con la punta dei piedi che tocca la schiena del giocatore seduto avanti e si formano quindi due catene umane. S
i dispongono due recipienti dai quali cade lentamente dell'acqua in una bacinella. Il primo concorrente raccoglie l'acqua in un bicchiere e una volta riempito lo passa a quello davanti così fino alla fine dove l'acqua viene raccolta in una bottiglia. Poi il bicchiere torna indietro.
Vince chi:
riesce a raccogliere più acqua e quindi perderne meno.
Valori educativi: velocità
inviato da Giuseppe Fiamingo, attivato il 30/10/2008
Gioco da giocare all'aperto
N. giocatori: da 2 a 998
Età: da 6 in poi
Durata media: 5-10 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Categoria scout: di corsa e agilità
Materiale necessario:
- lattine vuote
- materiale per uno slalom (birilli, sedie, ecc...)
Svolgimento:
I giocatori vengono divisi a coppie.
I giocatori di ogni coppia si danno le spalle e, con il sedere, stringono tra di loro una lattina.
In questa posizione devono fare uno slalom arrivando in fondo al campo di gioco nel minor tempo possibile e senza far cadere la lattina (nel qual caso si assegnano dieci secondi di penalità)
Vince chi:
completa il percorso nel minor tempo totale (tempo impiegato + penalità)
Valori educativi: collaborazione
inviato da Roberto, attivato il 30/10/2008
Gioco da giocare al chiuso
N. giocatori: da 4 in poi
Età: da 6 in poi
Durata media: 5 minuti
Tipo gioco: intelligenza
Categoria scout: di presenza di spirito, famiglia felice
Ambientazione:
Che bello iniziare un incontro presentandosi in modo originale...
Materiale necessario:
- foglietti con indicati oggetti e/o animali
Svolgimento:
I ragazzi si dispongono in cerchio. A ciascuno di loro viene consegnato un foglio con indicato o un oggetto o un animale (esempi: campanello, cane, libro, Ferrari ecc.)
Ogni ragazzo dovrà presentarsi agli altri (con nome, cognome e hobbies) come se fosse quell'oggetto o quell'animale (quindi chi farà il campanello potrebbe pronunciare il suo nome intervellato dai din-don...)
Vince chi:
si presenta con maggiore fantasia e rispetto dell'oggetto assegnato.
Valori educativi: simpatia amicizia
inviato da Dino Caliaro, attivato il 28/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 4 in poi
Età: da 8 in poi
Durata media: 15 minuti
Tipo gioco: gara
Categoria scout: di osservazione
Ambientazione:
Recupera la carta giusta!!!
Materiale necessario:
- un mazzo di carte
Svolgimento:
Un mazzo di carte viene mescolato e poi sparso sul pavimento, col dorso in alto.
L'animatore chiede ai ragazzi, seduti in cerchio attorno al luogo dove sono state sparse le carte, che gli venga portata...
- una carta rossa
- una carta nera
- una carta di picche
- un asso di denari
- un jack
- un jolly
- una carta pari
ecc ecc, a seconda di cosa gli suggerisce la fantasia.
I ragazzi possono vedere ogni volta solo una carta, poi se non è quella richiesta, la devono rimettere a faccia in giù.
Un punto per ogni consegna esatta, uno in meno per ogni carta sbagliata consegnata.
Dopo un po' di tempo, si può chiedere ai ragazzi di mescolare a terra tutte le carte.
Vince chi:
il giocatore o la squadra che totalizza più punti.
Valori educativi: Spirito d'osservazione
inviato da Marco, attivato il 26/10/2008
Gioco da giocare al chiuso
N. giocatori: da 6 a 20
Età: da 14 in poi
Durata media: 20-30 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara, parole
Categoria scout: di attenzione
Ambientazione:
Può servire a volte, nella vita del gruppo, sapere quali sono le opinioni che i ragazzi hanno dei propri amici, parenti o conoscenti. Un giochino semplice come il Taboo combinato con 'indovina chi?' può aiutarci in questo e ci dà anche la possibilità di capire se i ragazzi vanno a fondo nelle amicizie, se stanno maturando uno spirito di osservazione critico nei confronti dei loro amici, se sanno descrivere una persona non solo fisicamente, ma anche evidenziando le sue capacità. Il Taboo è un gioco in scatola che assicura sempre risate!
Per giocare a Taboo è necessario avere delle carte da gioco particolari: su di esse ci sono scritte soltanto delle parole e quindi le carte sono molto semplici da riprodurre!
Divisi in squadre, a rotazione, un componente per ogni squadra dovrà fare indovinare ai propri compagni la parola scritta su una carta da gioco. Ma attenzione: sotto la parola da fare indovinare agli altri componenti della squadra, ci sono scritte delle altre parole! Sono le parole taboo e sono parole che non si possono pronunciare, pena la sottrazione di un punto! Esempio: la parola da far indovinare è MELA. Il ragazzo che cercherà di fare indovinare la parola ai suoi compagni di squadra, non potrà però pronunciare le parole taboo: Guglielmo Tell, Eva, Peccato, Strega. Inoltre, non si possono dire parole che hanno lo stesso suffisso o prefisso della parola da indovinare (non può dire, ad esempio: il frutto del melo). Per di più non si possono fare gesti o versi! Per fare indovinare la parola MELA alla propria squadra, il ragazzo potrà dire, ad esempio: è un frutto, può essere gialla, verde, o rossa, fu usata per tentare Adamo...
Le parole taboo le scegliamo noi come vogliamo e le scriviamo in precedenza sulle carte da gioco! Ma...cosa succede se non ci sono oggetti da indovinare, ma nomi di persona? La cosa si fa interessante! Tra i nomi che potete mettere nelle carte da gioco, fate rientrare tutti i nomi dei componenti del gruppo, anche se sono assenti. Poi aggiungete i nomi di qualche educatore, del sacerdote, di personaggi famosi dello spettacolo (Maria De Filippi, Pippo Baudo, Simona Ventura), del cinema (Brad Pitt, Will Smith, Giulia Roberts), della musica (Ligabue, Vasco Rossi, Justin Timberlake), dello sport (Totti, Del Piero, Ronaldinho), personaggi che hanno fatto la storia (Gandhi, Giovanni Paolo II, Hitler, Bush), potete anche inserire le parole 'mia madre' e 'mio padre'...
Ci vorrà solo un po' più di tempo per decidere le parole taboo da scrivere su ogni carta insieme a tutti questi nomi! Per i ragazzi del gruppo io ho usato queste parole taboo (che non possono quindi pronunciare): presente, assente, gruppo, amico, amica, acr. Spiegate anche (o scrivetelo sulle carte) che non è consentito dare descrizioni fisiche (alto, basso, porta gli occhiali, è castano, ecc...). Per il sacerdote le parole taboo possono essere: prete, chiesa, messa, nero, colletto, preghiera. Per i personaggi dello spettacolo: famoso, attore/attrice, conduttore/conduttrice, tv, cinema, sanremo, amici (Amici di Maria de Filippi). Per i cantanti: musica, italiano, canzoni, rock, palco. Insomma, decidete con attenzione quali parole taboo usare per ogni nome da indovinare! Sarà interessante ascoltare quale descrizione ogni ragazzo darà del nome che si troverà davanti.
Materiale necessario:
- cronometro (o clessidra)
- carta e penna per segnare i punteggi
- carte da gioco preparate preventivamente (vanno bene anche di cm 7x5)
Svolgimento:
Dividete i ragazzi in 2 squadre, distanti tra di loro. Chiamate vicino a voi il primo componente della squadra A. Il mazzo di carte da gioco lo avrà l'educatore, in modo da non creare confusione. Quando il ragazzo è pronto, può partire il cronometro (consiglio non più di 60 secondi) e il ragazzo prende la prima carta. Dovrà far indovinare agli altri componenti della propria squadra il nome scritto sulla carta da gioco senza pronunciare le parole taboo scritte sotto, senza fare gesti, versi, e senza dare descrizioni fisiche. I componenti della sua squadra possono dare tutte le risposte che vogliono, fino a quando non indovinano. L'altra squadra starà invece zitta per evitare di dare suggerimenti! Ogni turno dura 60 secondi, quindi se viene indovinata la prima carta, si passa alla successiva e così via! Lo scopo del gioco è cercare di indovinare più nomi possibile! Sarà compito dell'educatore tenere il tempo e fare attenzione al fatto che il ragazzo non pronunci una delle parole taboo scritte sulla sua carta! Se viene pronunciata una parola taboo, la carta viene annullata e si passa alla successiva.
Scaduti i 60 secondi, conteggiate le parole in questo modo: 1 punto per ogni nome indovinato, meno 1 punto per ogni carta annullata. Potete anche pensare di concedere 1 o 2 possibilità di eliminare senza penalizzazioni una carta che i giocatori ritengono difficile da far indovinare.
Adesso tocca al primo componente della squadra B, con altri 60 secondi a disposizione. Poi alternerete sempre: un componente della squadra A e uno della squadra B.
Vince chi:
quando sono finite le carte, vince la squadra che ha totalizzato più punti (che ha indovinato più nomi)
inviato da Manlio Pentax, attivato il 22/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 10 in poi
Età: da 10 in poi
Durata media: 20 minuti
Tipo gioco: carta e penna
Materiale necessario:
- fogli e penne
Svolgimento:
Ragazzi in cerchio, ognuno con un foglio in mano.
Ci scrivono il proprio nome in cima e poi ne piegano a fisarmonica il pezzo superiore, in modo che il nome resti bene in vista. Fatto questo, lo passano al compagno alla loro sinistra. Ogni ragazzo deve guardare il foglio, leggere il nome che c'è sopra, scrivere una qualità, un aspetto positivo, un motivo per cui vorrebbe dire grazie al compagno di cui ha letto il nome, poi lo piega a fisarmonica (in modo da far sparire ciò che ha scritto, lasciando in vista il nome) e lo passa al compagno alla sua sinistra. Quando il giro è completato, si mettono tutti i foglietti in mezzo e si leggono pescandoli a caso.
Sarebbe cosa buona e giusta che alla fine l’animatore facesse notare quante cose positive sono venute fuori: ve le aspettavate?
Vince chi:
Valori educativi: ottimismo; saper guardare l'aspetto positivo, il bello che c'è in noi
inviato da Marco Mala, attivato il 21/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 10 in poi
Età: da 7 in poi
Durata media: 20 minuti
Tipo gioco:
Materiale necessario:
- qualcosa per trasmettere la musica
- musica in abbondanza
Svolgimento:
Con un sottofondo musicale, i ragazzi si muovono liberamente in uno spazio limitato. Quando la musica si ferma, l’animatore urla: 'gruppi da...' 3 oppure 4 o... 20 e i ragazzi, rapidamente, si devono dividere in gruppetti formati dal numero di componenti indicati dall’animatore. Chi resta fuori fa 5 flessioni, poi si unisce a un gruppo, a sua scelta.
L’animatore propone un argomento e tutti i componenti del gruppetto, a turno, parlano di quell’argomento.
Dopo 3-4 minuti riparte la musica e i ragazzi tornano a camminare di qua di là.
Gli argomenti, ad esempio, possono essere:
- Che sport fai? Che sport ti piace?
- Qual è la materia che preferisci a scuola? Perché?
- Qual è il posto in cui vorresti andare in vacanza? Perché?
- Che scuola hai scelto? In quale ti piacerebbe andare?
- Se la tua casa andasse a fuoco e tu potessi portare via soltanto tre cose, cosa prenderesti?
- Se vincessi alla lotteria, quali sono le prime tre cose che ti compreresti?
Vince chi:
si apre di più agli altri e si lascia contaminare e arricchire dalle diversità che ci rendono preziosi ed unici.
Valori educativi: conoscenza socializzazione
inviato da Marco Mala, attivato il 21/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 4 in poi
Età: da 4 in poi
Durata media: 20 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Categoria scout: di squadra
Ambientazione:
Il cuoco del campo ha fretta di cucinare e chiede al suo assistente di passargli gli ingredienti al volo.
Materiale necessario:
- pentoloni
- palline di plastica, spugna o carta (da tennis possono fare male se lanciate con troppa forza)
Svolgimento:
Le squadre sono schierate nelle due metà di un campo da pallavolo (o di un altro campo di analoghe dimensioni).
Mezza squadra è fornita di palline (eventualmente di carta), che rappresentano pomodori, patate e altri ingredienti della minestra. L'altra metà (che si trova nel campo opposto) è fornita di pentoloni, ciascuno dei quali è tenuto da un giocatore (o, meglio ancora, da due giocatori).
I lanciatori della prima squadra sono mescolati con i cuochi della seconda e viceversa.
Al via i lanciatori lanciano gli ingredienti oltre la rete: i cuochi devono cercare di prenderli al volo con le pentole. Si possono raccogliere e rilanciare le palline che, non raccolte al volo, sono cadute a terra (non si possono prendere da terra e mettere nel pentolone, non è igienico!)
Non si possono ostacolare gli avversari che stanno lanciando gli ingredienti o stanno cercando di acchiapparli con le pentole.
Vince chi:
la squadra che raccoglie più ingredienti (più palline).
Valori educativi: collaborazione, coordinazione, spirito di gruppo
inviato da Anna, attivato il 21/10/2008
Gioco da giocare all'aperto
N. giocatori: da 4 a 30
Età: da 6 in poi
Durata media: 30 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Ambientazione:
I giochi di una volta non necessitano di particolari materiali, si usava quello che si aveva.
Per questo gioco basta qualche cannuccia, delle piccole palline di carta argentata arrotolata e delle cannucce.
Disegnate a terra con un gessetto una pista di lunghezza variabile da 2 a 4 metri: l'importante è che ci siano tante curve! Deve essere un percorso molto molto tortuoso! Disegnate proprio un mini-sentiero, una strada, che può essere in alcuni punti larga anche 10cm e in altri punti può restringersi fino a 3-4 cm!
Ora mancano solo la linea di partenza e la linea di arrivo!
Potete creare un percorso per ogni squadra, oppure solo un percorso su cui le squadre si alterneranno per giocare.
Materiale necessario:
- cannucce
- gessetti
- carta argentata per alimenti
Svolgimento:
Posizionate la pallina di carta argentata (diametro circa 1cm) sulla linea di partenza. Munite di una cannuccia i componenti di ciascuna squadra! Il primo giocatore della squadra deve far avanzare la pallina lungo il percorso solo soffiando con la cannuccia (deve quindi abbassarsi o sdraiarsi a terra!) Non vale spostare la pallina con la cannuccia! La pallina deve muoversi solo grazie all'aria soffiata nella cannuccia! Se la pallina esce dai bordi del percorso, va rimessa nel punto in cui era subito prima che uscisse, dopo di che il secondo giocatore della squadra prende il posto del primo e così via.
Potete decidere di mettere a disposizione 3-4 palline per ogni squadra. Se decidete di fare così, fate partire la seconda pallina solo quando la prima è ormai distante dalla partenza, in modo che chi sta soffiando sulla prima pallina non ostruisca il percorso della pallina che segue!
Vince chi:
può vincere la squadra che impiega il minor tempo a portare tutte le palline alla fine del percorso, oppure si può dare un tempo fisso e allo scadere del tempo si verifica a che punto sono le palline di ciascuna squadra. Chi ha portato le proprie palline più lontano vince.
inviato da manliopentax, attivato il 20/10/2008
Gioco da giocare all'aperto
N. giocatori: da 4 a 20
Età: da 8 in poi
Durata media: 15-30 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Ambientazione:
I giochi di una volta non avevano bisogno di troppi materiali complicati.
Per questo gioco a staffetta bastano 2 barattoli di latta usati per contenere la salsa o i pomodori pelati (quelli da 500g o da 1kg), che i ragazzi useranno come trampoli.
Tracciate sul fondo del barattolo un diametro. Alle due estremità del diametro, sulla parete verticale del barattolo, a 1cm circa dalla base, fate un buchino con delle forbici appuntite. I buchi servono per farci passare una corda (uno spago da cucina va benissimo) lunga almeno 1 metro. Inserite le due estremità della corda all'interno del barattolo e legatele tra di loro in modo da bloccarla. Ripetete la stessa operazione anche con l'altro barattolo!
I trampoli sono pronti!
Materiale necessario:
- grandi barattoli di latta
- spago
- forbici
Svolgimento:
I ragazzi salgono sui barattoli di latta e devono cercare di compiere un percorso a ostacoli (largo alla fantasia, tra passaggi stretti, slalom e girotondi) tenendoci i piedi appoggiati sopra. Una volta saliti sui trampoli, con la mano destra devono prendere la corda del barattolo destro e con la mano sinistra la corda del barattolo sinistro, tirandoli verso l'alto. Quando vorranno muovere un piede, dovranno tirare verso l'alto la corda del trampolo corrispondente. Solo così il trampolo resterà attaccato alla pianta del piede e potrà muoversi in avanti. Se i ragazzi non tirano verso l'alto il trampolo, quando tenteranno di camminare sposteranno solo il piede ma il trampolo resterà indietro!
Ogni volta che un ragazzo poggia un piede per terra, la squadra riceve dieci secondi di penalità.
Il secondo componente della squadra può partire solo dopo che il primo componente ha terminato il percorso ed è tornato alla base e così via.
Vince chi:
la squadra che finisce per prima la staffetta.
inviato da Manliopentax, attivato il 20/10/2008
Gioco da giocare all'aperto
N. giocatori: da 10 in poi
Età: da 7 a 40
Durata media: 25 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Categoria scout: di corsa e agilità
Ambientazione:
Conoscete bene tutte le parole della lingua italiana? Solo alcune? Beh, l'importante è che non siate allergici all'acqua!
Materiale necessario:
- palloncini riempiti d'acqua con sopra scritta una lettera dell'alfabeto (cercate di mettere più vocali che consonanti altrimenti difficilmente i ragazzi potranno formare parole)
Svolgimento:
Ci si divide in squadre. Ogni squadra sarà posta dietro una linea di partanza e avrà di fronte a sé un mucchio di palloncini pieni d'acqua con su scritte le lettere dell'alfabeto. Al Via il primo concorrente di ciascuna squadra afferra con i denti il nodo di un palloncino pieno d'acqua e, senza usare le mani, lo porterà alla linea di arrivo. Qui lo lascerà cadere e tornerà alla linea di partenza. Una volta tornato il primo giocatore potrà partire il secondo e così via.
Scaduto il tempo stabilito in precedenza, ogni squadra dovrà formare quante più parole possibili con le lettere a propria disposizione (quelle scritte sui palloncini che ha portato al traguardo): non importa la lunghezza della parola, ma la quantità di parole trovate.
Vince chi:
Vince la squadra che, in un tempo breve e stabilito, riuscirà a formare più parole con le lettere conquistate precedentemente. E' bene dare un bonus di vantaggio alla squadra che ha portato più lettere al traguardo.
ATTENZIONE - i palloncini facilmente esploderanno, bagnando colui che li sta portando, quindi bisogna avvisare i giocatori di vestirsi in maniera adeguata!
Valori educativi: collaborazione, amicizia
inviato da Gianparide, attivato il 15/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 10 a 40
Età: da 8 a 30
Durata media: 15 minuti
Tipo gioco: gara
Categoria scout: di percezione
Ambientazione:
Sta per arrivare il diluvio universale e gli animali devono affrettarsi a salire sull'arca, ma...cosa succede? Gli animali sono mescolati tra di loro e non riescono più a ritrovarsi. Solo una specie si salverà: quale sarà mai?
Materiale necessario:
- sacchetto
- coppie di biglietti con su scritti nomi di animali
Svolgimento:
Ci si dispone in cerchio. In un sacchetto il capogioco preparerà in precedenza delle coppie di foglietti con su scritto il nome di un animale. A turno, ciascun giocatore pescherà un biglietto, ma non lo dovrà leggere fino al via del capogioco. Appena questi avrà dato il via, ognuno leggerà il proprio bigliettino e inizierà a fare il verso dell'animale che gli è capitato, scritto sul foglietto. Dovrà intanto fare attenzione ad ascoltare gli altri versi e riuscire a capire dove si trova l'altro esemplare della sua specie. Appena lo avrà trovato, riconoscendone il verso, correrà verso un punto stabilito in precedenza (l'arca) e aspetterà l'arrivo delle altre specie. L'ultima coppia di animali a salire sull'arca sarà eliminata e quindi condannata all'estinzione.
Il gioco prosegue nello stesso modo, dopo aver rimosso i due biglietti dell'animale eliminato e rimesso tutti gli altri nel sacchetto.
Il gioco prosegue fino a che non rimane una sola coppia di animali: l'unica superstite del diluvio universale!
Vince chi:
i due giocatori rimasti in gara fino alla fine.
Valori educativi: collaborazione, amicizia
inviato da Gianparide, attivato il 15/10/2008
Gioco da giocare all'aperto
N. giocatori: da 20 a 40
Età: da 10 in poi
Durata media: 60' minuti
Tipo gioco: a squadre, grande gioco
Categoria scout: grande gioco
Ambientazione:
Narra la leggenda che all'arrivo di Carlo Magno la città di Carcaso era occupata dal re saraceno Balaak con la sua sposa Donna Carcas. Il re fu ucciso e la città messa sotto assedio.
Donna Carcas per ben cinque anni aiutò gli abitanti a resistere, inventandosi infiniti stratagemmi come...
Mettere manichini di paglia armati di balestra sulle torri e sulle mura. Facendo lei stessa il giro delle mura, scoccava frecce sui nemici.
Recuperava i berretti dei soldati morti e li indossava utilizzando quelli di colore diverso per far credere che in città non mancavano soldati.
Un giorno, ormai alle strette per mancanza di viveri, fece ingurgitare a un maiale l'ultimo mezzo sacco di frumento e lo fece buttar giù dalle mura. La povera bestia, cadendo, si sventrò, facendo credere all'armata di Carlo Magno che la città aveva ancora talmente tanto grano da darne anche ai maiali!
Carlo Magno decise allora di togliere l'assedio.
Donna Carcas, vedendo i soldati arresisi sfilare sotto le mura, ordinò di suonare le trombe per chiamare l'Imperatore e stabilire con lui un'intesa. I soldati gridarono 'Sire, Carcas te sonne ' e di lì si dice sia venuto il nome di Carcassonne.
Occorre un grande terreno di gioco in parte libero ed in parte accidentato, boscoso, erboso per definire la città da difendere
Materiale necessario:
- materiale di fantasia per la segnatura del campo
- bandierine segnalinee
- piccoli cartoncini contrassegnati da sacchi di grano
- vessillo della città fortificata
- contrassegni per i giocatori
- quattro rebus preparati in precedenza (due per ogni squadra) che portino alla localizzazione della città da difendere.
Svolgimento:
Si dividono i giocatori in due squadre (Carcaso e Carlo Magno) alle quali verranno consegnati i due rebus da risolvere per localizzare la città fortificata. La prima a risolvere i suoi rebus avrà in dotazione il vessillo per localizzare la città e partirà per insediarsi; la seconda squadra, dopo aver risolto i propri rebus, la seguirà.
Il capogioco distribuirà alla seconda squadra (Carlo Magno) due contrassegni di colore diverso per ogni giocatore e le farà scegliere un campo dal quale partire per attaccare la città e farla capitolare. Questa seconda squadra dovrà eleggere un generale, due ufficiali e quattro sottufficiali tra i suoi componenti: a questi giocatori si daranno gradi ben visibili.
Ogni giocatore della squadra Carlo Magno dovrà varcare, senza essere toccato, i confini della città difesa. Chi riesce a entrare guadagna:
1 sacco di grano se è soldato semplice
2 sacchi di grano se è sottoufficiale
3 sacchi di grano se è ufficiale
5 sacchi di grano se è il generale.
Se invece gli assalitori verranno toccati dai soldati di Carcaso prima di entrare nella città, verrà loro tolto uno dei due contrassegni colorati che hanno ricevuto all'inizio gioco. Quando a un assalitore viene tolto anche il secondo contrassegno, viene condotto nella prigione della città.
I prigionieri possono essere riscattati dai compagni d'armi, pagando tanti sacchi di grano quanto è il loro valore.
Vince chi:
la squadra che raggiunge il punteggio più alto in sacchi di grano nel tempo stabilito per la durata del gioco. La squadra dei difensori vince anche se riesce a fare prigionieri tutti gli avversari.
Il punteggio dei difensori viene calcolato in base al valore in sacchi di grano dei prigionieri.
Il punteggio in favore degli assalitori viene calcolato a seconda del numero di sacchi guadagnati entrando nella città.
Valori educativi: solidarietà, obbbedienza e impegno in qualunque ruolo, fiducia
inviato da raffaella, attivato il 14/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 15 a 30
Età: da 13 in poi
Durata media: 40 minuti
Tipo gioco: a squadre, intelligenza, parole
Ambientazione:
Si dividono i ragazzi in 3 squadre e si gioca a 'Reazione a Catena'
(un gioco di associazione di idee), reso celebre in tv da Pupo.
Una catena di parole è una serie di tot parole che hanno tra loro un
legame di associazione di idee. La prima parola ha un legame con la seconda, che a sua volta ha anche un legame con la terza, che a sua volta ha un legame con la quarta e così via.
Lo scopo del gioco è 'chiudere la catena', cioè indovinare tutte le
parole della catena, partendo da una parola iniziale, semplicemente per associazione di idee.
Le parole che chiudono ciascuna catena ci serviranno dopo il gioco per spiegare ai ragazzi i simboli e i gesti usati durante la celebrazione della cresima.
Materiale necessario:
- 2 cartelloni
- pennarelli
- fogli
- penne
Svolgimento:
Si dividono i ragazzi in 3 squadre e si gioca a 'Reazione a Catena'
(un gioco di associazione di idee), reso celebre in tv da Pupo.
Una catena di parole è una serie di tot parole che hanno tra loro un
legame di associazione di idee. La prima parola ha un legame con la seconda, che a sua volta ha un legame con la terza, che a sua volta ha un legame con la quarta e così via.
Lo scopo del gioco è 'chiudere la catena', cioè indovinare tutte le
parole della catena, partendo da una parola iniziale, semplicemente per associazione di idee.
Le parole che chiudono ciascuna catena ci serviranno dopo il gioco per spiegare ai ragazzi i simboli e i gesti usati durante la celebrazione della cresima.
Facciamo un esempio del gioco: la prima catena ha 4 parole e inizia con la parola FIUME, che sarà già scritta su un cartellone.
Inizia il gioco la squadra 1. Dovrà tentare di indovinare la seconda parola della catena. Questa è una parola che per associazione di idee va bene con FIUME. Avranno a disposizione un aiuto: la prima lettera della parola da indovinare: “L”. Se la squadra 1 non indovina, la parola passa alla squadra 2 con un aiuto in più: la seconda lettera della parola da indovinare. La squadra 2 dovrà indovinare la parola che per associazione di idee va bene con FIUME, e che inizia con le lettere “LE”. Se anche loro non indovinano, la parola passa alla squadra 3, che avrà ancora una lettera in più a disposizione: “LET”. Se non indovinano nemmeno loro, si aggiunge una nuova lettera e il gioco ripassa alla squadra 1, continuando a turno fino a che qualcuno non indovina. La squadra che indovina la seconda parola (LETTO, il letto del fiume), ha il diritto di tentare di indovinare la terza parola, sempre avendo a disposizione la lettera iniziale: “C”. (la parola da indovinare è CAMERA, la camera da letto). Il gioco continua così fino a quando non si chiude la catena, cioè non si indovina l’ultima parola (che è DEPUTATI, la camera dei deputati).
La catena di esempio è quindi: FIUME -> LETTO -> CAMERA -> DEPUTATI
Ecco le altre catene:
1: LEGGÈRE (è la parola iniziale) -> ARMI (le armi leggère sono armi 'a mano', tipo pistole e fucili) -> GUERRA (armi da guerra) -> PACE ('Guerra e Pace', titolo del romanzo)
2: CANE (è la parola iniziale) -> PESCE (pescecane) -> FRITTURA (frittura di pesce) -> OLIO (olio per la frittura)
3: SPINACI (è la parola iniziale) -> BRACCIO DI FERRO (Braccio di ferro mangia gli spinaci) -> MARINAIO (Braccio di ferro è un marinaio) -> PROMESSE ('promesse da marinaio' è un detto molto noto)
4: SURF (è la parola iniziale) -> TAVOLA (tavola da surf) -> GIOCHI (giochi da tavola) -> MANI ('giochi di mani, giochi di villani' è un proverbio italiano)
Alla fine delle 4 manche avranno le 4 parole finali di ogni catena:
PACE, OLIO, PROMESSE, MANI.
Dovranno adesso collegarle (sempre per associazione di idee) con altre parole scritte su un cartellone, tra le quali ci sono anche parole intruse: ACQUA, SEGNO, RINNOVO, CRISMALE, SPIRITO, INFERMI, BATTESIMALI, CATECUMENI, SANTO, CROCE, IMPOSIZIONE, COMUNIONE, OFFERTE, INCENSO, COLOMBA, LAVARE (più altre che ve ne vengono in mente).
Ogni squadra dirà le proprie associazioni per ognuna delle 4 parole, cercando di dare una spiegazione della loro scelta.
Le associazioni corrette sono però quelle che si riferiscono alla celebrazione della cresima:
PROMESSE -> BATTESIMALI e RINNOVO (Rinnovo delle Promesse Battesimali, al posto del Credo, fatte dai loro genitori durante il Battesimo e ripetute personalmente da loro durante la Cresima)
MANI -> IMPOSIZIONE (Imposizione delle mani del Vescovo su di loro per far scendere su di loro lo Spirito Santo)
OLIO -> CRISMALE (Olio con cui viene fatto il segno di croce sulla fronte del Cresimando. Con questo “sigillo” ai ragazzi viene affidato un compito, una missione: portare il vangelo responsabilmente agli altri)
La parola OLIO può essere associata anche a: CATECUMENI e INFERMI, ma con la cresima non c’entrano (spiegare però gli altri 2 olii a cosa servono)
PACE -> SEGNO (Segno di Pace che il Vescovo dà alla fine della Crismazione)
Vince chi:
Si può assegnare un punteggio per ogni parola indovinata e uno un po' più alto per ogni parola che chiude la catena. Alla fine vince la squadra che totalizza più punti!
inviato da manliopentax, attivato il 14/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 3 in poi
Età: da 7 in poi
Durata media: 15 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara, carta e penna
Ambientazione:
Il gioco nasce in ambiente francescano. L'obiettivo infatti è in perfetto stile povertà: vince la squadra che perde più punti.
Materiale necessario:
- carta e penna
- una Bibbia
Svolgimento:
Si dividono i giocatori in squadre, ogni squadra nomina il propio rappresentante che sarà il solo a rispondere alle domande.
Il rappresentante fungerà anche da campanello (infatti essendo il 'primo' si mette a servizio di tutti). Quando uno dei giocatori sa la risposta toccherà il compagno-campanello e quest'ultimo, dopo aver emesso un suono caratteristico, diverso per ogni squadra (es. din-din, beng, gong) darà la risposta.
A ogni risposta giusta saranno attribuiti:
-10 punti se è difficile;
- 5 punti se è di media difficoltà;
- 2 punti se è facile.
Le risposte sbagliate danno invece punti in positivo (+10; +5; +2).
Le domande saranno preparate in anticipo dall'organizzatore e tratte dalla Sacra Bibbia o dal Catechismo (sarà possibile ad esempio attribuire un punteggio elevato per l'Antico Testamento e uno meno elevato per il Nuovo Testamento).
Esempi:
- Antico Testamento: quanti anni aveva Noè quando morì?
- Nuovo Testamento: quanti erano i magi? (la risposta 3 è sbagliata: il Vangelo non dice il numero!)
- Catechismo: quanti sono i sacramenti?
Vince chi:
la squadra che, al termine di tutte le domande, totalizza il punteggio più basso (cioè il punteggio con segno - più elevato: -20 contro -5 e contro +2: vince -20!)
Valori educativi: solidarietà, insegna a cambiare i criteri di calcolo dei valori
inviato da barbara marchiò, attivato il 14/10/2008
Gioco da giocare all'aperto e al chiuso
N. giocatori: da 2 in poi
Età: da 5 in poi
Durata media: 20 minuti
Tipo gioco: a squadre, gara
Categoria scout: di percezione, kim
Ambientazione:
Siamo nel bosco e dobbiamo trovare quanti più 'tartufi' possibile, cercando di capire di che tipo sono.
Materiale necessario:
- carta (anche di giornale)
- 'odori' (cipolla, aglio, gorgonzola, caffè, aceto, ecc.)
- un cesto per squadra per depositare le palle.
Svolgimento:
Prepariamo delle palle di carta con all'interno qualcosa dall'odore molto forte (noi abbiamo usato cipolla, aglio, caffè, aceto, ecc...), un odore per squadra, e le distribuiamo per terra (è preferibile svolgere il gioco al chiuso o almeno dove il pavimento è liscio, per evitare sbucciature alle ginocchia). Si assegna a ogni squadra un odore da cercare. Al via i concorrenti devono avvicinarsi alle palle e senza toccarle devono annusarle. Se pensano di aver trovato la palla con l'odore assegnato alla proria squadra la prendono e la depositano nella propria base. Una volta toccata, la palla deve essere obbligatoriamente portata alla base.
Vince chi:
la squadra che, dopo un certo tempo, ha trovato più palle con l'odore assegnatole. E' bene prevedere una penalità per le palle dall'odore sbagliato (altrimenti i ragazzi le prendono tutte e si perde lo scopo del gioco).
Valori educativi: collaborazione, riflessione
inviato da Anna, attivato il 14/10/2008