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VIDEO Ruminare i Salmi - Salmo 104,30 (Pentecoste, anno B)

don Marco Pratesi  

Pentecoste (Anno B) - Messa del Giorno (24/05/2015)

Brano biblico: Sal 104,30 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 15,26-27; 16,12-15

26Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; 27e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.

12Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. 13Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. 14Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. 15Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà.

Ruminare i Salmi - Salmo 104 (Vulgata / liturgia 103),30 (Pentecoste, anno B)

CEI Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.
TILC Mandi il tuo soffio di vita e sono ricreati,

così rinnovi la faccia della terra.

Atti 2,5-11 Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti; abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell'Asia, della Frigia e della Panfìlia, dell'Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene, Romani qui residenti, Giudei e proséliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio».

Galati 5,19-22 Sono ben note le opere della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come già ho detto: chi le compie non erediterà il regno di Dio. Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé.

Giovanni 15,26-27 Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.

Bernardo di Clairvaux: L'effusione dello Spirito crea e rinnova il volto dell'uomo interiore, disponendo la nostra volontà all'obbedienza.

Guglielmo di Saint-Thierry: Amare e temere Dio altro non è se non essere un solo spirito con lui. Questo realizza lo Spirito Santo, santità divina che ci santifica, unità divina che ci fa uno.

Lo Spirito Creatore rinnova la terra conducendo i popoli all'unità nell'adesione alla volontà di Dio.

 

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